Species III (2004)

Runtime: 1 hr 52 mins
Starring: Robin Dunne, Robert Knepper, J.P. Pitoc, Michael Warren
Regia: Non si vuole far conoscere per vergogna

(Cioccolato) Non voglio soffermarmi a descrivere quello che e' capitato nei precedenti episodi della serie piu' di tanto. Vi basti sapere che un alieno con sembianze da fotomodella si aggirava vogliosa/o di riprodursi e di uccidere. Detto questo, il tragico terzo capitolo e' un capolavoro di strampalaggine che insulta, a mio parere, l'intelligenza di chi decide (ahime) di dedicargli le 2! ore necessarie a sorbirselo. Trama non pervenibile, personaggi senza nome e senza destino, effetti speciali "macaroni cheese", e poppe cosi' ((o))___((o)) finiscono nel calderone di questa produzione e, indovinate un po', il risultato e' un pasticciaccio puerile e incomprensibile. Se continuassi a scriverne non farei altro che dilungarmi negli insulti quindi tagliero' corto dicendovi di evitarlo come la scarlattina.

Non posso pero' non ricordare la chicca della scena degli scacchi.
Il protagonista, un giovanotto da high school americana, si ritrova con la terza copia genetica della suddetta aliena, nella casa dello scenziato che la aveva segretamente trafugata dalle mani dell'esercito.

La procace extraterrestre chiede al giovine cosa sia questo strano gioco sul tavolo e lui prontamente (facendo un po' il figo) dice: gli scacchi! servono per giocare e divertirsi.

Allora lui comincia a spiegarle le regole ma appena dice: "questo e' il re ed e' il pezzo piu' important.." Lei lo interrompe, prende in mano un libro di regole degli scacchi, che "causalmente" si trovava sul tavolo accanto alla scacchiera e ne guarda la copertina, quindi dice: "il bianco muove!" incitando il ragazzo a giocare!

Cosi' comincia la partita e alla 2! mossa il ragazzo e' gia' in difficolta! Con la goccia di sudore sulla tempia le chiede: "hai gia' giocato prima vero"? Peccato lei fosse nata letteralmente il giorno precedente e lui lo sapesse benissimo!!.

Comunque, lui e' bloccato dall'indecisione e lei improvvisamente muove di nuovo (facendo di fatto 2 mosse di seguito) e dichiarando scacco matto!!!! alla 3 mossaa!!!! Impossibileeee!!! E aveva guardato solo la copertinaaa!!!!!!!!!

Se potessi darei cioccolatini negativi ma non so come sono!

Walking Tall (2004)

Runtime: 86 mins
Starring: Dwayne "The Rock" Johnson, Johnny Knoxville, Neal McDonough, Kristen Wilson, Ashley Scott, Khleo Thomas
Director: Kevin Bray




(Cioccolato) Dunque, tanto per cominciare perche' quest'uomo si fa chiamare The Rock"? "the" e' il nome o il cognome? Si e' sempre chiamato cosi' o quando era piccolo era denominato "the pebble"? Probabilmente non lo sapremo mai e francamente non che ci importi davvero. Fatto sta che il sig. Roccia torna a casa dopo aver servito il paese nell'esercito e trova il luogo dove e' cresciuto profondamente cambiato a causa di droga e corruzione. E che si fa in questi casi? Che si fa? Eh? Ma ovviamente si prende una bella spranga di cedro e si va in giro a sfregnare i cattivi di mazzate. Punti preferiti per lo sfragno sono i polsi, gli stinchi e le arcate sopraccigliari e il cedro fa male! Sembra divertente vero? Peccato per il rimanente 80% del film dove non mena o non viene menato.




(peperoncino) Ecco finalmente un film che spiega con semplici passaggi come funziona la legge negli Stati Uniti. Non sei soddisfatto del lavoro della polizia? Subisci soprusi da parte delle forze dell'ordine? Il tuo avvocato è un venduto e stai per essere condannato? Niente paura, da oggi c'è la giustizia FAI-DA-TE. Basta possedere il fisico di un bue muschiato, procurarsi una robusta mazza di legno e il gioco è fatto. Puoi divertirti a spaccare tutto con i tuoi amichetti, torturare e imprigionare i sospettati finchè non confessano. Ora scusate, ma devo andare a comprare la mia personale spranga di ciliegio!

Lock, Stock and Two Smoking Barrels (1998)

Starring: Jason Flemyng, Jason Statham, Dexter Fletcher, Nick Moran, Steven Mackintosh, Vinnie Jones, Sting
Director: Guy Ritchie




(cioccolato) Lock and Stock, Pazzi e scatenati e' il titolo che i simpatici traduttori italiani hanno dato a questa pellicola strampalata ed elettrizzante. Sfortunatamente non ci azzecca nulla con la trama o i personaggi del film. Non ci sono pazzi scatenati nella storia ma una banda di ragazzi al limite della legalita' in una Londra tanto strampalata quanto violenta e sopra le righe. Ricorda a tratti Pulp Fiction ma per molti versi e' piu' dinamico ed ironico. Non riesce tuttavia a far vibrare con la stessa genialita' corde piu' intime ed emozioni meno passeggere.



(peperoncino) Carino. Bislacco. Molto English. Il film parte da una selva di bizzarri personaggi, tutti dediti alla microcriminalità, tra scantinati umidi e desolanti. La morale della storia è che solo il caos regna sovrano. Il resto della pellicola è violenza, ma mescolata ad una buona dose di ironia e azione.

Total Recall (1990)

Starring: Arnold Schwarzenegger, Rachel Ticotin, Sharon Stone, Michael Ironside
Director: Paul Verhoeven



(Cioccolato) Riguardando questo cult movie anni '90 di Paul ieri sera non ho potuto fare a meno di notare quanto sia invecchiato col tempo. Pur premettendo quanto io lo abbia amato nei suoi anni migliori e pur ricordando le innumerevoli visioni, si tratta' di un film che esce bastonato dalla prova del tempo. Scenografie circensi, location claustrofobiche e dal design datato, screenplay risibile a tratti e interpretazioni da bagaglino lo rendono decisamente tosto da digerire o almeno difficile da guardare senza provare un senso di ridotta autostima.

Gli esempi si sprecano: taxi con un design da fare invidia alla Lego, architetture e set plastificati, makeups cialtroneschi e finti come una tequila giapponese..

Poi, guardarlo in inglese ha svelato la drammatica pronuncia dello Swarzy che corona il tutto con un accento di ulteriore ed involontario umorismo. Eppure...

Eppure e' difficile staccarsi dallo schermo una volta iniziata la visione. Il ritmo e' serrato e la colonna sonora adeguata. La violenza e' abbondante, terribile e decismente gratutita ma per qualche ragione si sposa con il concept della storia e la fredda durezza delle ambientazioni e delle mascherate dei mutanti marziani. Inoltre Swarzy pur essendo totalmente non credibile come topspy, vista la sua mole e goffaggine, regala dei camei facciali ed espressivi che ripagano da soli la visione.

I personaggi sono tutti folli e privi di una logica narratoria eppure sono credibili inseriti nel contesto inverosimile della scenografia prefabbricata, alla fine svolgono il loro ruolo e risultano divertenti. Perfino dopo l'ultima, scontata battuta, ti alzi dalla poltrona soddisfatto ed appagato per motivi che tu stesso ignori e ti appresti a dare a Paul 4 cioccolatini per la sua opera.




(peperoncino) No, non ce l'ho fatta. Ieri sera ho provato a vederlo in lingua originale. Sì, ok la trama originale e gli effetti senza computer grafica, ma la scenografia sembrava affittata ad un luna park. E lo Swarzy appena giunto a Hollywoood col suo accento austroungarico, proprio non si poteva sentire. Meno male che mi sono addormentata a metà...






(kromakee) Nooo, guarda le coincidenze, lo davano giustappunto stasera in tv e mi scervellavo sul perchè in italiano avessero tradotto il titolo con "Atto di forza"... quando ero piccola pensavo che in qualche modo "atto" significasse "total"e "di forza" si traducesse con "recall"... ??? povera piccola...
mi associo, anche io l'ho trovato molto circense in fatto di scenografie... per l'appunto mi soffermavo stasera ad osservare l'orrifico taxidriver animatronic, magari anche costoso da realizzare ma assolutamente anacronistico. Però anche io non mi ci scollo ma niente niente niente.
L'amico traditore, la moglie maledettamente falsa, la scena della goccia di sudore, la faccia che scoppia...

The Shawshank Redemption (1994)

Runtime: 2 hrs 25 mins
Genre: Dramas
Starring: Tim Robbins, Morgan Freeman, Clancy Brown, Bob Gunton, William Sadler, James Whitmore, Gil Bellows, Mark Rolston
Director: Frank Darabont





(peperoncino) Ce la farà l'elegante banchiere a sopravvivere alla dura legge del carcere con la sua aria di ingenuo fanciullino? Riuscirà il suo ciuffetto sbarazzino a rendergli la vita meno dura?
La formidabile accoppiata del buon vecchio Freeman e dell'enigmatico Tim Robbins fanno di questo film un magico mix di emozioni e violenza. Se ve lo siete perso, vedete di recuperare in fretta.




(Cioccolato) Ogni volta che vedo questo film, piango.

Doomsday

Anno: 2008
Regia: Neil Marshall
Interpreti: Rhona Mitra, Bob Hoskins, David O'Hara, Malcom McDowell, Adrian Lester, Alexander Siddig
Durata: 105'






(nabuchadnezzar) Attirata dalla formula virus letale+pustole mi sono cimentata nella visione di questo film e purtroppo sono stata punita.
Mad Max, Resident Evil, 28 giorni dopo, 1997: fuga da New York, Interceptor, Higlander, Robin Hood il principe dei ladri (si, proprio quello con Kevin Costner)...Doomsday è tutto questo e (mooolto) poco altro.
La trama non ve la racconto, se avete visto anche solo la metà dei film sopra citati sono sicura che riuscirete a ricostruirla anche da soli.
Con un piccolo sforzo in più forse il regista avrebbe potuto infilarci pure l'Agente Smith e Nonna Papera, ma così non è stato e quindi si merita "solo" una pillolina rossa.

Shaun of the Dead (2004)

Runtime: 1 hr 40 mins
Genre: Comedies
Starring: Simon Pegg, Kate Ashfield, Lucy Davis, Nick Frost
Director: Edgar Wright


(Cioccolato) Forse il piu' bel film di zombie mai fatto! Ironico, sferzante, cinico,e ben girato e diretto. Prende in giro assolutamente tutti i luoghi comuni sui film del genere in maniera brillante. Per me pollice su e assolutamente consigliato. Naturalmente e' piu' godibile se siete (come me ) degli appassionati di film riguardanti i simpatici tontoloni non morti.



(Peperoncino) Premetto che a me i film sugli zombie mettono l'orticaria, ma codesto merita. Ironico, folle e in perfetto stile inglese.

"Allora, ce ne sono molti?"
"Svariati!"

The Incredible Hulk (2008)

Runtime: 1 hr 54 mins
Genre: Action/Adventure
Starring: Edward Norton, Liv Tyler, Tim Roth, Tim Blake Nelson
Director: Louis Leterrier





(Cioccolato) Hulk e' grosso; Hulk e' cattivo; Hulk picchia sodo senza pensarci su.
Questo film ha il merito di rappresentarlo in pieno BAAAAAAAAMMM! KABOOOOOMMMM! SBEEEEENNNGG!! Chi si aspettasse qualcosa in piu' ne rimarrebbe deluso.
A me personalmente e' piaciuto anche piu' del primo. HHUUUUUUULLKKK!!!!!



(Peperoncino) Mi ero sempre chiesta dove diavolo finissero i milioni di dollari spesi dall'esercito americano: ma a inseguire il verde bestione, no?
Meno introspettivo e piu' di azione del primo Hulk (che per me rimane in testa) io ni do tre.